Una Vita, più Vite: Ricordando il Prefetto Guido Sorvino - Note di storia dell'amministrazione
Presentazione
Il volume ripercorre la vicenda professionale ed umana del prefetto Guido Sorvino, scomparso ad Avellino il 30 dicembre 2015, all’età di novantuno anni, interconnessa con note di storie dell’amministrazione calate nello scenario politico-istituzionale del quarantennio 1950/90, riferito soprattutto ma non solo alla provincia irpina, non priva di significative peculiarità. Si propongono i tratti salienti della variegata esperienza di un funzionario governativo, dagli esordi presso la prefettura di Grosseto – nella stagione “scelbiana” degli anni ’50 – al lungo ed interessante periodo di servizio trascorso ad Avellino, dove ha svolto per due decenni le funzioni prima di capo-divisione, poi capo gabinetto e vice-prefetto vicario, oltre a reggere numerose gestioni commissariali.
Una vicenda di particolare interesse per la storia recente della provincia, e purtroppo di ricorrente attualità nel Paese, è rappresentata dal tragico terremoto del 1980, a cui ha partecipato dalla notte del 23 novembre a tutto il difficile ed intenso quinquennio successivo, con l’avvio del processo di ricostruzione e profonda trasformazione della società e del territorio provinciale. L’ultima parte è dedicata al quinquennio trascorso da Sorvino come prefetto in Molise – prima ad Isernia per un biennio e poi nel capoluogo Campobasso – ed all’attività professionale di avvocato amministrativista esercitata dopo il pensionamento, con un’articolata appendice di riflessioni sul ruolo e le responsabilità del prefetto nelle evoluzione del sistema italiano di protezione civile.
Il volume è stato inserito nella collana di Storia del Mezzogiorno – Terebinto edizioni.