Avellino, 14 luglio 2016
Gabriele Pescatore, originario di Serino, familiarmente noto come “Don Gabriele”, illustre giurista, presidente della Cassa del Mezzogiorno, del Consiglio di Stato e vicepresidente emerito della Corte Costituzionale, è stato sicuramente tra i grandi irpini, uno dei principali esponenti di quella autorevolissima classe dirigente espressa dalla nostra provincia nell’ultimo mezzo secolo, esercitando un ruolo di assoluto rilievo nello sviluppo meridionalistico del Paese. Si tratta di una personalità di alto profilo, assai meno nota al pubblico rispetto alle importanti figure della politica, ma verso cui l’Irpinia ha un profondo debito di riconoscenza, da onorare con una adeguata e informata memoria.