Napoli, 4 settembre 2020.
La Relazione che Arpac pubblica sul proprio sito istituzionale riassume i risultati conseguiti e le principali iniziative adottate nel corso della gestione commissariale affidata all’attuale direttore generale Stefano Sorvino, che ha ricoperto il ruolo di commissario straordinario dell’Agenzia dal marzo del 2017 al luglio 2020.
«La gestione commissariale», si legge nel documento, «si è svolta in una delicata fase di transizione, caratterizzata – oltre che dalle impegnative specificità regionali – dal graduale processo di adeguamento delle Agenzie ambientali al nuovo assetto introdotto dalla legge quadro n. 132/2016, istitutiva del Sistema nazionale di protezione ambientale (Snpa), in fase di progressiva attuazione. Nel contesto nazionale l’Arpa Campania risulta tra le agenzie più oberate di compiti di carattere ordinario e straordinario, operando su una delle regioni più popolose d’Italia con quasi sei milioni di abitanti, di notevole estensione e complessità morfologica e, soprattutto, la prima per densità demografica, con un territorio caratterizzato – soprattutto nella conurbazione costiera metropolitana – da un’alta concentrazione di sorgenti inquinanti (vedi la diffusa problematica delle bonifiche), emergenze ambientali e pressioni insediative».