Napoli, 14 febbraio 2022.
«Il Real Sito di Carditello è un luogo altamente simbolico, un bene culturale di grande rilievo in un territorio dove si concentrano siti, in buona parte dismessi, di gestione dei rifiuti, e dove al contempo si è messo in campo un impegno sul piano tecnico-scientifico e dei controlli e monitoraggi che rappresenta un unicum in Italia. Bisogna tenere alta l’attenzione sul tema delle condizioni ambientali del territorio, puntando su un’informazione corretta che non indulga in due tentazioni opposte, la sottovalutazione o al contrario l’enfatizzazione dei problemi».
È quanto ha dichiarato il direttore generale Arpac Stefano Sorvino, intervenuto stamattina nell’ambito del Forum “Le buone pratiche per la Campania Felix”, promosso nel Real Sito di Carditello dall’associazione Carena, forum presieduto dalla prof.ssa Annamaria Colao, titolare della cattedra Unesco Educazione alla salute e allo sviluppo sostenibile dell’Università Federico II di Napoli, con gli interventi, tra gli altri, del Procuratore della Repubblica di Napoli Nord Maria Antonietta Troncone, del viceprefetto Filippo Romano, Incaricato del Governo per il contrasto al fenomeno dei roghi in Campania, del presidente della Fondazione Carditello Luigi Nicolais, del direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno Antonio Limone. Il forum è stato l’occasione per fare il punto sugli studi che riguardano la correlazione tra la presenza di inquinanti sul territorio e gli eccessi di incidenza di diverse patologie e sul rilancio della Campania felix quale territorio storicamente sede di eccellenze agricole e culturali.