Appunti da un' Autorità di Bacino - Esperienze e riflessioni di un quinquennio di attività
Presentazione
Se pure di matrice specificatamente settoriale questo volume si propone come significativo documento conoscitivo, nonché metodologico, per una consapevole politica del territorio.
Forte di una solida formazione giuridico-amministrativa e di una esperienza gestionale ed operativa maturata prima come Presidente dell’ Azienda Consortile Alto Calore e successivamente, come Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Destra Sele, per assumere poi l’attuale incarico di Commissario Straordinario dell’Autorità di Bacino Campania Sud, Stefano Sorvino assume – e propone – il bacino idrografico quale possibile unità minima di politica territoriale.
La molteplicità di componenti, naturali ed antropiche, che – nel loro reciproco divenire, evolversi ed interrelarsi – costituiscono lo scenario del contesto di riferimento, viene letta e proposta come un unicum, complesso e dinamico, a cui far riferimento e di cui tener conto per la tutela, la salvaguardia e la pianificazione nonché lo sviluppo del territorio.
Con padronanza e competenza l’avv. Sorvino gestisce la ricca normativa e le esperienze esemplificative che documentano l’articolato percorso istituzionale, vissuto dalle Autorità di Bacino dalla loro istituzione ad oggi, per riconoscervi l’accezione di “sistema equilibrato di governo del territorio che dovrebbe tendere alla dialettica e alla reciproca integrazione per proiettarli dalla dimensione locale alla più ampia scala della pianificazione integrata del territorio.
Una siffatta accezione, sostenuta anche in occasione di numerosi eventi pubblici ed incontri accademici, professionali ed istituzionali, conferisce a questo volume il ruolo di manuale di riferimento per un pubblico selezionato di addetti ai lavori che operano non solo in tema di tutela e di difesa del suolo ma anche di politiche ambientali e territoriali.
Le problematiche relative e indotte dai cambiamenti climatici, dalle calamità idrogeologiche, dai rischi sismici, dalla erosione delle coste nonché dalla persistente e pressante azione umana, nel volume vengono infatti sviscerate e riproposte alla luce delle normative, nazionali e comunitarie, che le regolano come pure divengono oggetto di attenzione e di considerazioni le più specifiche contingenze territoriali che le condizionano.
Centrale nel complesso dell’economia strutturale del volume, assume rilievo significativo il capitolo relativo alla protezione civile che, intesa quale “sistema” di prevenzione e di tutela che, così come nell’emergenza deve garantire intervento immediato ed efficace, nell’ordinario, deve parimenti assicurare la prevenzione perseguita con continuità ed efficienza.
Il contributo di competenze, strutture ed esperienze che, maturate in tal senso, le Autorità di Bacino sono in grado di dare, diviene allora assolutamente insostituibile ed indispensabile; già nella fase di prevenzione ne viene infatti messa a disposizione la consolidata piattaforma di conoscenze, interventi e strumenti operativi atti a garantire l’ottimizzazione dei risultati evitando sprechi di risorse umane ed economiche nonché inutili rallentamenti temporali.
Avendo al suo attivo un impegno istituzionale di così largo spettro, l’Autore vanta competenze giuridico-amministrative e gestionali tali da consentirgli una visione ampia, propositiva e proiettata che valica gli angusti confini spazio-settoriali propri delle più dirette problematiche sollecitate dalla difesa del suolo e dal danno idrogeologico.
Si deve riconoscere, pertanto, a questo volume la validità di uno strumento normativo ed operativo che può svolgere un compito essenziale per tecnici ed operatori del ramo ma, ancor più mi piace qui cogliere quanto, in una fase epocale così tanto critica per la consapevolezza etica, purtroppo ormai sempre più distratta, la concretezza operativa espressa dall’avv. Sorvino si arricchisce ulteriormente della sensibilità e della humanitas che a Lui sono proprie e che Gli consentono di raggiungere anche un pubblico ben più vasto, chiamato anch’esso ad essere parte attiva dell’intero sistema ambientale.
Le tematiche e le problematiche proposte nel volume si aprono infatti alla divulgazione, colta ed intelligente, di contenuti conoscitivi forte dei quali la società civile è messa in condizione di operare quotidianamente nella prospettiva dello sviluppo e nel pieno rispetto degli equilibri che regolano il rapporto tra le componenti della natura e quelle umane.
Si colgono, pertanto, nella articolazione e nella impostazione del volume la consolidata maturità e professionalità nonché l’impegno civile dell’Autore che sempre dirige il proprio operato secondo il rispetto della dinamica degli equilibri sistemici del nostro ecosistema e dell’etica civile.
Professoressa Maria Mautone