Napoli, 19 ottobre 2021.
È stata presentata stamattina a Napoli presso la Sala Rossa della sede di Monte Sant’Angelo dell’Università Federico II la collaborazione tra il Demi – Dipartimento Economia Management Istituzioni della Federico II e Arpa Campania. L’Arpac ha affidato al DEMI, con un accordo di collaborazione annuale, la formazione dei propri dipendenti, nell’ambito del “Piano annuale 2021 e triennale 2021-2023’’ delle attività di formazione dell’Agenzia.
Al convegno di stamattina intitolato ‘’Sviluppo delle competenze manageriali e capacity building nella PA: prospettive a confronto’’, al termine del quale sono stati consegnati i Diplomi della VI e VII edizione del Master di II livello in Pratica Manageriale Pubblica, hanno partecipato la Prof.ssa Adele Caldarelli, Direttore del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni, il Prof. Paolo Canonico – Ordinario di Organizzazione Aziendale – Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Avv. Stefano Sorvino, direttore generale di Arpa Campania, il Dott. Andrea Tomo, Ricercatore di Organizzazione Aziendale – Università degli Studi di Napoli Federico, la Prof.ssa Vincenza Esposito, associato di organizzazione aziendale – Università degli Studi del Sannio, il prof. Alessandro Hinna, associato di organizzazione aziendale – Università degli Studi di Roma ‘’Tor Vergata’’, il prof. Gianluigi Mangia, associato di organizzazione aziendale Università degli Studi di Napoli Federico II, il prof. Mario Pezzillo Iacono, associato di organizzazione aziendale – Università della Campania ‘’Vanvitelli’’ e l’Ing. Giovanni Improta, Dirigente Arpa Campania.
Al centro del dibattito la capacity building ovvero la necessità di superare la dimensione individuale per arrivare alla dimensione del contesto, la formazione deve avvenire in funzione dello sviluppo organizzativo e migliorarne la qualità attraverso percorsi che allineino le risorse alle nuove sfide che attendono la Pubblica Amministrazione anche in vista del Pnrr.
‘’Siamo in una fase di profonda trasformazione del settore pubblico – ha spiegato nel corso dell’evento il dg di Arpa Campania, Stefano Sorvino – con elementi di criticità e prospettive di recupero molto importanti. Negli ultimi anni abbiamo vissuto un processo di impoverimento con una pubblica amministrazione per molti versi sempre più gracile a fronte di carichi di lavoro e aspettative crescenti. Nel caso dell’Arpa Campania, si tratta di un sottodimensionamento che proviene dal passato e che in epoca recente si sta cercando gradualmente e faticosamente di superare. Di fronte alla complessità delle sfide che l’Ente si trova ad affrontare, in questo momento è fondamentale il potenziamento della nostra Agenzia, anche sul piano della qualificazione, della formazione, dell’aggiornamento continuo del nostro personale.’’.
I corsi di aggiornamento in programma saranno tre: “Il project management per il RUP – corso base” , “Valutare la Performance” e “Lavorare in smart working nella PA”. I primi due corsi, destinati rispettivamente a circa 35 dipendenti e 30 dirigenti dell’Agenzia – atteso l’evolversi della emergenza epidemiologica da COVID-2019 – potranno essere svolti in presenza, presso una sede ARPAC o presso lo stesso Dipartimento universitario, con metodologia a distanza (FAD) in modalità sincrona attraverso la piattaforma Microsoft Teams o con metodologia blended-learning. Il terzo corso, invece, è destinato al personale agenziale interessato secondo le previsioni del POLA – Piano organizzativo del lavoro agile (circa n. 560 unità) e sarà realizzato attraverso la fornitura del pacchetto in formato standard (SCORM “Shareable Content Object Reference Model”), fruibile alla platea di discenti in modalità asincrona attraverso la piattaforma e-learning in dotazione all’Agenzia. L’intera attività formativa costituisce, per l’Agenzia, l’occasione non solo di migliorare la professionalità dei singoli, ma anche di ottimizzare la funzionalità dei servizi, l’efficacia e l’efficienza delle prestazioni erogate.