Napoli, 20 maggio 2019.
Da oggi e fino al 20 Agosto l’Arpac monitorerà la qualità dell’aria presso la Stazione Marittima di Napoli dove (dal 28 giugno al 14 luglio) saranno ormeggiate le due navi da crociera che ospiteranno parte degli atleti che parteciperanno all’Universiade. Grazie alla convenzione stipulata stamane con la Struttura Commissariale Napoli 2019, ogni ora un laboratorio mobile, che stazionerà nell’area del porto, analizzerà una serie di parametri che saranno trasmessi alla centrale informativa dell’Arpac: PM10, PM2.5, NO, NO2, NOx, Benzene, CO, Ozono, SO2. I dati acquisiti e i bollettini saranno pubblicati ogni giorno sui siti internet dell’Arpac e di Napoli 2019. Il monitoraggio prima, durante e dopo la manifestazione, permetterà un confronto sull’impatto ambientale che le due navi avranno sulla qualità dell’aria del capoluogo partenopeo.
Con questa convenzione – afferma il Commissario Straordinario di Napoli 2019, Gianluca Basile – avremo un monitoraggio aggiuntivo della qualità dell’aria nel porto di Napoli. Per il Commissario Straordinario dell’ARPAC, Luigi Stefano Sorvino, “La convenzione con Napoli 2019 permette di intensificare le attività che la nostra Agenzia svolge quotidianamente su tutto il territorio regionale. Il porto – aggiunge – è un grande produttore di polveri sottili attenuate dalla brezza marina che innesca un naturale fenomeno di dispersione. Nel periodo di sosta delle navi intensificheremo i controlli sui livelli di ozono e polveri sottili, mettendo a confronto i dati del porto con quelli che arriveranno dall’area di Piazza Garibaldi, tra le più inquinate, e di Capodimonte, tra le migliori per qualità dell’aria“.